Scialpinismo
Proposte per tutti coloro che amano lo scialpinismo invernale.
Il piacere di sciare in luoghi non affollati, la ricerca delle migliori condizioni di neve, la voglia di imparare le tecniche di salita e discesa e una costante attenzione alle condizioni di sicurezza.
Per informazioni: info@4026.it

Gran Paradiso
Ascensione scialpinistica alla vetta del Gran Paradiso (4061 m), l’unico 4000 m interamente Italiano. Bella discesa di 2000 m di dislivello sui pendii di uno dei giganti alpini più piacevoli per gli amanti della discesa in fuoripista.
Possibilità di estendere il percorso con una giornata opzionale sui ghiacciai della testata dell’alta Valsavarenche con discesa conclusiva sugli ampi pendii dei Colli del Gran Etret.
Durata: 2 giorni (+1 opzionale)
Luogo: Parco Nazionale del Gran Paradiso – versante aostano
Programma:
1° giorno - Degioz (1960 m - Valsavarenche) - Rifugio Federico Chabod (2750 m – Valsavarenche)
Ritrovo a Degioz e breve salita per raggiungere il Rifugio. (2-3 h - MS)
2° giorno - Rifugio Federico Chabod (2750 m – Valsavarenche) – Gran Paradiso (4061 m) - Pont Valsavarenche (1960 m).
Salita in vetta al Gran Paradiso lungo il ghiacciaio di Laveciau e discesa di 2000 m di dislivello sul versante del Rifugio Vittorio Eamanuele II sino a Pont Valsavarenche.(7-8 h - BSA)
3° giorno - opzionale - Rifugio Vittorio Emanuele II (2730 m – Valsavarenche) – Pont Valsavarenche (1960 m)
Traversata sui ghiacciai di Moncorvè, Monciair e Gran Etret sino ai colli omonimi, con discesa nel Vallone di Seiva di 1200 m di dislivello sino a Pont Valsavarenche(5 h - BSA). Nell’ipotesi di svolgimento di questa giornata il 2° giorno si concluderà al Rifugio Vittorio Emanuele II.
Periodo di svolgimento: da marzo ad aprile, giorni su richiesta
Condizioni di partecipazione:
Difficoltà massima: BSA
Per singoli o gruppi da 4 a 8 persone
Attrezzatura richiesta: equipaggiamento completo da scialpinismo
Gite Invernali
Una proposta che si rivolge a tutti coloro che amano lo scialpinismo invernale.
Il piacere di sciare in luoghi non affollati, la ricerca delle migliori condizioni di neve, la voglia di imparare ancora qualcosa della montagna invernale e delle tecniche di salita e discesa e una costante attenzione alle condizioni di sicurezza ci guideranno alle nostre mete.
Durata: Gite in giornata.
Luoghi: Valli del Canavese, Valle d’ Aosta, Alpi Marittime
Periodo di svolgimento: Da Dicembre ad Aprile, giorno su richiesta
Condizioni di partecipazione:
E’ richiesta la volontà di camminare, sci ai piedi, per qualche ora in salita e la capacità di scendere in sci lungo pendii di media inclinazione in neve non battuta.
Attrezzatura : sci, scarponi e attacchi da scialpinismo, pelli, zaino, abbigliamento da montagna, arva ( è possibile affittarlo).
Tour e Raid
Il Tour scialpinistico nelle montagne dei Re d’Italia, tra le selvagge testate delle valli canavesane e valdostane del Parco Nazionale. Punto culminante del Tour è la vetta del Gran Paradiso (4061 m), l’unico 4000 m interamente Italiano e uno dei più piacevoli per gli amanti della discesa in fuoripista.
Durata: 5 giorni
Luogo: Parco Nazionale del Gran Paradiso – versante canavesano e aostano
Programma:
1° giorno - Pont Valsavarenche (1960 m) - Rifugio Vittorio Emanuele II (2730 m – Valsavarenche)
Ritrovo a Pont Valsavarenche e breve salita per raggiungere il Rifugio. (2 ÷ 3 h- MS)
2° giorno - Rifugio Vittorio Emanuele II (2730 m – Valsavarenche) - Rifugio Pontese (2730 m – Valle di Piantonetto)
Traversata attraverso i Colli del Gran Paradiso e dei Becchi ai piedi delle grandiose pareti del Ciarforon, della Sud del Gran Paradiso e dei Becchi della Tribolazione.(6 ÷ 7 h - MSA)
3° giorno - Rifugio Pontese (2730 m – Valle di Piantonetto) – Rifugio Vittorio Sella (2585 m – Valle di Cogne)
Salita (facoltativa) alla Punta di Ondezana seguita da una lunga discesa a Lillaz, attraverso il Colle di Teleccio e la Valeille. Trasferimento a Cogne e quindi salita al Rifugio (8 ÷ 10 h - BSA)
4° giorno - Rifugio Vittorio Sella (2585 m – Valle di Cogne) – Rifugio Federico Chabod (2750 m – Valsavarenche)
Traversata normalmente attraverso il Col Lauson e il Colle del Gran Neyron ai piedi della parete dell’Herbetet.(6 ÷ 7 h - MSA).
In alternativa possibilità di passaggio attraverso la vetta del Gran Serz (6 ÷ 7 h - OSA)
5° giorno - Rifugio Federico Chabod (2750 m – Valsavarenche) – Gran Paradiso (4061 m) - Pont Valsavarenche (1960 m)
Salita in vetta al Gran Paradiso, lungo il ghiacciaio di Laveciau. Discesa di più di 2000 m di dislivello sino a raggiungere il punto di partenza del Tour.(7 ÷ 8 h - BSA)
Periodo di svolgimento: da marzo a aprile, periodo su richiesta
Condizioni di partecipazione:
Attrezzatura richiesta: equpaggiamento completo da scialpinismo
Sulle tracce del Mezzalama
Variazioni sul tema lungo il tracciato del mitico Trofeo Mezzalama, con puntate verso le vette del Breithorn, del Castore e della Piramide Vincent
Durata: 3 giorni
Luogo: Valli del Monte Rosa – versante aostano
Programma:
1° giorno - Breuil Cervinia (2050 m) – Breithorn (4165 m) - Rifugio Guide della Val d’Ayas (3394 m – Val d’Ayas)
Ritrovo a Breuil Cervinia e salita in funivia a Plateau Rosà. Sci ai piedi salita in vetta al Breithorn e traversata lungo il Ghiacciaio di Verra ai piedi della catena del Breithorn - Castore sino al rifugio. (5 h- BSA)
2° giorno - Rifugio Guide della Val d’Ayas (3394 m – Val d’Ayas) - Castore (4221 m) - Rifugio Quintino Sella (3585 m – Val di Gressoney)
Salita dei pendii della ovest del Castore e quindi per la aerea cresta sino in vetta. Raggiunto il Colle del Felik discesa diretta sino al rifugio. (6¸7 h - OSA)
3° giorno - Rifugio Quintino Sella (3585 m – Val di Gressoney) – Piramide Vincent (4215 m) – Gressoney (1825 m)
Per il Naso del Lyskamm, ai piedi delle pareti S dei Lyskamm, sino in punta alla Piramide Vincent. Lunga discesa di 2400 m di dislivello sino alla località Stafal di Gressoney. (7¸8 h - OSA)
Periodo di svolgimento: da marzo a aprile.
Condizioni di partecipazione:
Indispensabile l’acclimatamento alle alte quote.
Attrezzatura richiesta: equpaggiamento completo da scialpinismo
La Chamonix-Zermatt
Un traversata di quattro giorni sul filo della mitica Haute Route Chamonix-Zermatt, con partenza dalla solitaria Valpelline. Ambienti magici per lo scialpinismo con ampi valloni glaciali e salite sulle vette della Pigne d’Arolla e dell’Eveque.
Durata: 4 giorni
Luogo: Alpi Pennine (Valpelline e Vallese)
Programma:
1° giorno - Dzovenno (1600 m - Valpelline) – Rifugio Crete Seches (2379 m - Valpelline)
Ritrovo a Dzovenno. Comoda salita nel Vallone delle Crete Seches sino all’omonimo rifugio. (5 h- MSA)
2° giorno - Rifugio Crete Seches (2379 m - Valpelline) – Mont Gelé (3519 m,vedi foto) – Cabane du Chanrion (2460 m – Val di Bagnes)
Bella salita in vetta al panoramico Mont Gelé. Discesa diretta sino al rifugio. (7 ÷ 8 h - BSA)
3° giorno - Cabane du Chanrion (2460 m – Val di Bagnes) – Pigne d’Arolla (3796 m) – Cabane des Vignettes (3156 m – Vallèe d’Arolla)
Salita impegnativa sul Glacier de Breney sino in vetta alla Pigne d’Arolla, una delle vette regine dell’Haute Route. Breve discesa al rifugio (7 h - BSA)
4° giorno - Cabane des Vignettes (3156 m – Vallèe d’Arolla) – l’Eveque (3716 m) – Lago di Place Moulin (1990 m - Valpelline)
Giornata impegnativa che si apre con la breve discesa al Colle di Chermotane e la successiva salita tecnica all’Eveque (splendida vista sulle montagne del Vallese e sulla Dent d’Hérens e Cervino). Da qui traversata al Col de l’Eveque e al Col Collon da dove ha inizio la lunga discesa che conduce al Lago di Place Moulin in alta Valpelline. (7§8 h - BSA)
Periodo di svolgimento: da marzo a aprile
Condizioni di partecipazione:
Forma fisica: livello 4
Difficoltà massima: BSA
Gruppi da 4 a 8 persone
Attrezzatura richiesta: equpaggiamento completo da scialpinismo
Tour del Bernina
Cinque giorni alla scoperta del piu’ orientale 4000 metri delle Alpi: il Piz Bernina. Il percorso in questo massiccio formato da tormentati ghiacciai e vette come il Piz Palu’e il Piz Roseg, si svolge a cavallo tra Italia e Svizzera, appoggiandosi a confortevoli rifugi, per finire sul trenino rosso della mitica linea ferroviaria Tirano - Saint-Moritz.
Durata: 5 giorni
Luogo: Massiccio del Bernina (svizzera)
Programma:
1° giorno: ritrovo in località da definire, viaggio sino a Tirano(Valtellina) e poi sino alla partenza della funivia Diavolezza (Svizzera). Eventuale salita al Piz Palu’(3882m.) , poi discesa sul vedret Pers sino alla Cabane da Boval (2495m.)
2°giorno. Dalla Boval con uno spettacolare percorso glaciale sino al Piz Bernina e ritorno. Complessivamente 1600m. di dislivello.
3° giorno: dal rifugio verso nord per aggirare il Piz Boval e salire al Piz Mortersch (3751m.) o al Piz Tschierva (3546m.). Da qui con una discesa di 1200m. si arriva all’accogliente Cabane Tschierva(2583m.)
4° giorno: con parecchi saliscendi rigorosamente da fare con le pelli montate raggiungiamo il bellissimo Vedret de la Sella e l’omonimo Piz Sella (3511m.) per poi scendere in Italia al rifugio Marinelli(2813m.)
5° giorno: dal Marinelli attraverso il passo di Sasso Rosso si raggiunge il Ghiacciaio di Fellaria, da qui con una incantevole discesa fra enormi seraccate si scende alla stazione dell’Alp Grum dove il trenino rosso ci riporterà alla Diavolezza
Periodo di svolgimento: mese di aprile
Condizioni di partecipazione:
Buona forma fisica (indispensabile l’acclimatazione alle alte quote)
Attrezzatura richiesta: equipaggiamento completo da scialpinismo